GBP/USD si mantiene saldamente in territorio rialzista verso la fine della settimana, ma gli offerenti del Cable hanno incontrato un punto di resistenza tecnica a quota 1,3400 giovedì. La Federal Reserve (Fed) ha effettuato un terzo taglio consecutivo dei tassi di interesse questa settimana, rafforzando l'appetito per il rischio nel mercato generale e spingendo il Dollaro USA (USD) verso il basso su tutti i fronti.
Il presidente della Fed Jerome Powell ha avvertito, dopo l'ultimo taglio dei tassi di interesse della Fed, che ulteriori mosse sui tassi sono meno probabili verso il 2026, e la maggioranza dei responsabili politici della Fed prevede a malapena altri due tagli dei tassi di interesse nei prossimi due anni. I mercati hanno risposto aumentando le scommesse che la Fed sarà costretta a un ritmo più veloce di tagli dei tassi di interesse nel corso del prossimo anno.
Anche i dati sul lavoro statunitensi hanno mancato l'obiettivo giovedì, con le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione USA che sono salite a 236K a settimana, sopra i 220K previsti. Anche le scorte all'ingrosso sono aumentate molto più rapidamente del previsto a settembre, ma il dato retroattivo difficilmente influenzerà le prospettive degli investitori.
Il resto della settimana è in gran parte privo di eventi economici significativi, ma tutto questo finisce la prossima settimana. I trader del Cable si troveranno di fronte a quattro giorni consecutivi di rilasci di dati ad alto impatto a partire da martedì prossimo, iniziando con le ultime statistiche trimestrali sul lavoro del Regno Unito e i risultati globali dell'indagine Purchasing Managers Index (PMI). Mercoledì porterà le ultime cifre dell'inflazione dell'Indice dei prezzi al consumo (CPI) del Regno Unito, e il vero scossone al calendario sarà la più recente decisione sui tassi di interesse della Bank of England (BoE), prevista per giovedì. I dati sulle vendite al dettaglio del Regno Unito seguiranno la BoE e chiuderanno il calendario dei dati del Regno Unito della settimana venerdì.
Grafico Giornaliero GBP/USD
Domande Frequenti sulla Sterlina Britannica
La Sterlina Britannica (GBP) è la valuta più antica del mondo (886 d.C.) e la valuta ufficiale del Regno Unito. È la quarta unità più scambiata per il forex (FX) nel mondo, rappresentando il 12% di tutte le transazioni, con una media di 630 miliardi di dollari al giorno, secondo i dati del 2022.
Le sue principali coppie di trading sono GBP/USD, anche conosciuta come 'Cable', che rappresenta l'11% del FX, GBP/JPY, o il 'Dragon' come è conosciuto dai trader (3%), e EUR/GBP (2%). La Sterlina Britannica è emessa dalla Bank of England (BoE).
Il fattore più importante che influenza il valore della Sterlina Britannica è la politica monetaria decisa dalla Bank of England. La BoE basa le sue decisioni sul raggiungimento del suo obiettivo primario di "stabilità dei prezzi" – un tasso di inflazione stabile intorno al 2%. Il suo strumento principale per raggiungere questo obiettivo è l'aggiustamento dei tassi di interesse.
Quando l'inflazione è troppo alta, la BoE cercherà di contenerla aumentando i tassi di interesse, rendendo più costoso per le persone e le imprese l'accesso al credito. Questo è generalmente positivo per la GBP, poiché tassi di interesse più alti rendono il Regno Unito un luogo più attraente per gli investitori globali dove parcheggiare i loro soldi.
Quando l'inflazione scende troppo, è un segno che la crescita economica sta rallentando. In questo scenario, la BoE considererà l'abbassamento dei tassi di interesse per rendere il credito più economico in modo che le imprese possano prendere in prestito di più per investire in progetti che generano crescita.
I rilasci di dati misurano la salute dell'economia e possono influenzare il valore della Sterlina Britannica. Indicatori come il PIL, i PMI manifatturieri e dei servizi, e l'occupazione possono tutti influenzare la direzione della GBP.
Un'economia forte è positiva per la Sterlina. Non solo attira più investimenti esteri, ma può incoraggiare la BoE ad aumentare i tassi di interesse, il che rafforzerà direttamente la GBP. Altrimenti, se i dati economici sono deboli, è probabile che la Sterlina Britannica scenda.
Un altro importante rilascio di dati per la Sterlina Britannica è la Bilancia Commerciale. Questo indicatore misura la differenza tra ciò che un paese guadagna dalle sue esportazioni e ciò che spende per le importazioni in un dato periodo.
Se un paese produce esportazioni molto richieste, la sua valuta beneficerà puramente della domanda extra creata dagli acquirenti stranieri che cercano di acquistare questi beni. Pertanto, una Bilancia Commerciale netta positiva rafforza una valuta e viceversa per un saldo negativo.
Fonte: https://www.fxstreet.com/news/gbp-usd-steadies-at-fresh-near-term-highs-202512112333


