La Securities and Exchange Commission degli U.S.A. ha dato un importante via libera alla spinta della Depository Trust and Clearing Corporation (DTCC) verso i mercati basati su blockchain.
Punti Chiave:
Giovedì, la DTCC ha confermato che la sua sussidiaria, la Depository Trust Company (DTC), ha ricevuto una rara lettera di "non intervento" che le consente di iniziare a tokenizzare i titoli tradizionali in un ambiente di produzione controllato.
Con l'approvazione, la DTC prevede di tokenizzare un paniere di strumenti altamente liquidi, inclusi componenti dell'indice Russell 1000, principali ETF che tracciano indici, e buoni del tesoro, note e obbligazioni statunitensi.
Il servizio è programmato per essere lanciato nella seconda metà del 2026 ed è progettato per operare su blockchain pre-approvate per un periodo di tre anni.
La DTCC, che sostiene gran parte del mercato dei titoli statunitensi attraverso le sue operazioni di compensazione e regolamento, ha dichiarato che la lettera di non intervento conferma che l'agenzia non perseguirà azioni se il programma sarà realizzato come proposto.
Gli osservatori del mercato vedono la decisione come un segnale normativo significativo, poiché le lettere di non intervento sono rare e tipicamente riservate a progetti con chiare salvaguardie.
Il CEO di DTCC Frank La Salla ha accolto con favore la mossa, affermando che lo sforzo di tokenizzazione potrebbe ridisegnare il modo in cui i titoli si muovono attraverso il sistema finanziario.
Ha indicato potenziali miglioramenti come una più rapida mobilità del collaterale, accesso continuo al mercato e nuovi meccanismi di trading abilitati da asset programmabili.
Secondo l'azienda, le versioni tokenizzate di questi asset avranno gli stessi diritti di proprietà, protezioni per gli investitori e diritti dei loro omologhi tradizionali, fornendo un ponte tra la struttura del mercato legacy e le nuove infrastrutture blockchain.
Il servizio sarà disponibile per i partecipanti DTC e i loro clienti.
La SEC ha adottato una posizione notevolmente più aperta verso le iniziative blockchain nell'ultimo anno.
Due progetti di rete di infrastruttura fisica decentralizzata (DePIN) hanno ricevuto un simile trattamento di non intervento, e alla fine di settembre, l'agenzia ha autorizzato i consulenti di investimento a lavorare con società fiduciarie statali che fungono da custodi di crypto.
Ad agosto, l'agenzia ha emesso una lettera simile a Double Zero, sorprendendo molti nel settore e alimentando l'ottimismo che la SEC, ora guidata dal presidente Paul Atkins, stia adottando un approccio più misurato dopo anni di tensione sotto l'ex presidente Gary Gensler.
Lunedì, Libeara, la piattaforma di infrastruttura blockchain sostenuta dal braccio di venture di Standard Chartered, SC Ventures, ha lanciato un nuovo fondo di investimento in oro tokenizzato a Singapore, portando uno dei più antichi asset rifugio del mondo su binari digitali.
Il fondo, lanciato in partnership con FundBridge Capital, consente agli investitori professionali di ottenere esposizione all'oro attraverso token basati su blockchain emessi sul registro di Libeara.
In una recente ricerca, la società di proprietà digitale Web3 Animoca Brands ha affermato che la tokenizzazione degli RWA potrebbe sbloccare un mercato finanziario tradizionale da 400 trilioni di dollari.
I ricercatori di Animoca Andrew Ho e Ming Ruan hanno affermato che il mercato globale per credito privato, debito del tesoro, materie prime, azioni, fondi alternativi e obbligazioni rappresenta una vasta pista per la crescita.
"Il mercato TradFi indirizzabile stimato di 400 trilioni di dollari sottolinea la potenziale pista di crescita per la tokenizzazione RWA", hanno scritto.
Nel frattempo, secondo il Rapporto sulla Sicurezza RWA di Skynet 2025, il mercato degli RWA tokenizzati potrebbe crescere fino a 16 trilioni di dollari entro il 2030.

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