La Thailandia Promette di Continuare a Combattere la Cambogia, Nonostante l'Affermazione di Trump sul Cessate il Fuoco

BANGKOK, Thailandia – Il leader della Thailandia ha giurato di continuare a combattere sul confine conteso con la Cambogia mentre i caccia colpivano obiettivi sabato 13 dicembre, ore dopo che il presidente USA Donald Trump aveva dichiarato di aver negoziato un cessate il fuoco.

Il primo ministro Anutin Charnvirakul ha scritto su Facebook che la nazione del sud-est asiatico avrebbe "continuato a compiere azioni militari fino a quando non sentiremo più danni e minacce alla nostra terra e al nostro popolo."

Trump, che ha negoziato un cessate il fuoco nella disputa di confine di lunga data in ottobre, ha parlato con Anutin e il premier cambogiano Hun Manet venerdì, e ha detto che avevano concordato di "cessare tutti gli spari."

Nessuno dei due ha menzionato alcun accordo nelle dichiarazioni dopo le loro chiamate con Trump, e Anutin ha detto che non c'era alcun cessate il fuoco.

"Voglio essere chiaro. Le nostre azioni di questa mattina hanno già parlato," ha detto Anutin.

La Casa Bianca non ha risposto immediatamente a una richiesta di commento sui combattimenti continui.

Hun Manet, in una dichiarazione sabato su Facebook, ha detto che la Cambogia continua a cercare una risoluzione pacifica delle dispute in linea con l'accordo di ottobre.

Da lunedì, Cambogia e Thailandia si sono scambiate fuoco di armi pesanti in più punti lungo il confine di 817 km (508 miglia), in alcuni dei combattimenti più pesanti dalla battaglia di cinque giorni di luglio. Trump ha fermato quei combattimenti, i peggiori nella memoria recente, con chiamate a entrambi i leader.

Trump, che ha ripetutamente affermato di meritare il Premio Nobel per la Pace, è stato desideroso di intervenire nuovamente per salvare la tregua. La Thailandia l'ha sospesa il mese scorso dopo che un soldato thailandese è stato mutilato da una mina antiuomo, una delle tante che Bangkok afferma siano state recentemente posate dalla Cambogia.

La Cambogia, che ha nominato Trump per il premio per la pace in agosto, respinge le accuse sulle mine antiuomo.

Sabato, un portavoce del Ministero della Difesa thailandese, il contrammiraglio Surasant Kongsiri, ha detto in una conferenza stampa che gli scontri sono avvenuti in sette province di confine e la Cambogia ha sparato armi pesanti, "rendendo necessario per la Thailandia reagire."

Il Ministero dell'Informazione cambogiano ha detto che le forze thailandesi hanno colpito ponti ed edifici durante la notte e sparato artiglieria da una nave militare.

Il leader thailandese Anutin ha respinto i commenti di Trump secondo cui una "bomba a bordo strada" che ha ferito i soldati thailandesi fosse accidentale, dicendo che l'incidente era "decisamente non un incidente stradale."

Il cambogiano Hun Manet ha detto di aver chiesto agli Stati Uniti e alla Malesia, che è stata mediatrice nei colloqui di pace, di utilizzare le loro capacità di raccolta di intelligence per "verificare quale parte ha sparato per prima" nell'ultimo round di combattimenti. – Rappler.com