Autore: Dingdang, Odaily Planet Daily
Il 10 dicembre, i senatori statunitensi Gillibrand e Lummis hanno dichiarato al Blockchain Association Policy Summit che la bozza del Cryptocurrency Market Structure Act (CLARITY AC) dovrebbe essere rilasciata questo fine settimana, e entrerà nella fase di revisione, audizione e votazione la prossima settimana. Ciò significa che questo progetto legislativo tanto atteso è ufficialmente entrato in una finestra cruciale.
Il disegno di legge è stato formalmente presentato alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti il 29 maggio 2025 da Patrick McHenry, presidente della Commissione per i Servizi Finanziari della Camera, e French Hill, presidente della Sottocommissione per gli Asset Digitali e l'Innovazione. Ha superato il voto della Camera con una maggioranza schiacciante (294 voti a favore) il 17 luglio ed è attualmente in attesa della revisione finale da parte del Senato.
Il nucleo del Cryptocurrency Market Structure Act è il suo tentativo di porre fine al decennale tira e molla tra i regolatori statunitensi e l'industria sulla questione se qualcosa sia un titolo o una merce. Per la prima volta, legifera per definire chiaramente i confini degli asset digitali, evitando un approccio normativo "universale" e adottando invece un quadro normativo categorizzato. Nello specifico:
La Distinzione Legale tra "Beni Digitali" e "Titoli Digitali"
Il disegno di legge definisce esplicitamente la stragrande maggioranza dei token emessi nativamente su blockchain decentralizzate come "merci digitali", trasferendo la loro autorità normativa alla Commodity Futures Trading Commission (CFTC); solo quei token che soddisfano il test Howey e possiedono caratteristiche tipiche di "contratto di investimento" continueranno ad essere regolati dalla SEC in conformità con le normative sui titoli.
Percorso di Esenzione per "Blockchain Mature"
Per evitare che tutti i token vengano forzatamente classificati come titoli, il disegno di legge stabilisce uno standard di "sistema blockchain maturo": una blockchain può essere esente dai requisiti di registrazione dei titoli della SEC solo se soddisfa contemporaneamente i criteri di "alta decentralizzazione" (nessuna singola entità controlla più del 20% della fornitura di token o dei diritti di verifica, e il suo valore deriva principalmente dall'uso effettivo della rete). Questo fornisce un percorso chiaro per gli asset mainstream come Bitcoin ed Ethereum, garantendo che la regolamentazione non soffochi il progresso tecnologico.
Il Mercato Secondario è Completamente Passato alla Regolamentazione CFTC
Il disegno di legge richiede a tutte le piattaforme impegnate nel trading spot o di derivati di merci digitali di registrarsi presso la CFTC come "Digital Commodity Exchange" (DCE), broker di merci digitali o dealer. Considerando le realtà del settore, il disegno di legge include anche un periodo di "registrazione temporanea" di 360 giorni per garantire che le piattaforme conformi esistenti non siano costrette a chiudere a causa di violazioni tecniche durante il periodo di transizione, ottenendo così una transizione fluida.
Esenzione di Finanziamento Limitata
Anche se un'offerta iniziale di moneta (ICO) viene condotta su una blockchain matura, se è ancora considerata un "contratto di investimento", l'emittente può richiedere un'esenzione dai requisiti di registrazione del Securities Act del 1933, ma l'importo totale raccolto in un singolo anno non può superare i 75 milioni di dollari, e devono essere adempiuti obblighi di divulgazione delle informazioni più rigorosi. Questo design tenta di trovare un equilibrio tra l'incoraggiamento dell'innovazione e la protezione degli investitori.
Il lungo tira e molla tra SEC e CFTC sulla giurisdizione sugli asset digitali è stato descritto dall'industria come il "tallone d'Achille" del settore crypto. L'incertezza normativa è stata persino considerata un significativo costo nascosto che sopprime l'innovazione negli Stati Uniti. Se il Cryptocurrency Market Structure Act entrerà in vigore, porrà legislativamente fine a questa situazione, stabilendo una chiara divisione delle responsabilità: la CFTC diventerà il regolatore principale del mercato secondario per i beni digitali, mentre la SEC si concentrerà sull'emissione di token e sui collocamenti privati che possiedono ancora caratteristiche di sicurezza nel mercato primario.
Per garantire il coordinamento tra le due agenzie nelle aree di sovrapposizione, il disegno di legge impone l'istituzione di un "Comitato Consultivo Congiunto" permanente. Ciascuna parte deve rispondere formalmente alle raccomandazioni non vincolanti del comitato quando sviluppa regole che potrebbero influenzare la giurisdizione dell'altra. Questo meccanismo mira a prevenire futuri vuoti normativi o duplicazioni di regolamentazione.
Allo stesso tempo, il disegno di legge fornisce una chiara protezione per l'ecosistema della finanza decentralizzata: ruoli non custodiali e senza scopo di lucro come sviluppatori di front-end di protocollo, validatori di nodi e miner saranno esplicitamente esclusi dalla definizione di "broker" o "dealer", riducendo così significativamente l'onere di conformità a livello di protocollo e preservando uno spazio ragionevole per l'innovazione tecnologica.
Misure di Supporto Vengono Implementate Simultaneamente: la CFTC Sta Guidando l'Implementazione
Mentre le deliberazioni del Senato sul Cryptocurrency Market Structure Act entravano in una fase cruciale, il 5 dicembre, Caroline D. Pham, presidente ad interim della U.S. Commodity Futures Trading Commission (CFTC), ha annunciato che i prodotti di criptovaluta spot sarebbero stati autorizzati ad essere negoziati sulle borse di futures regolamentate registrate presso la CFTC per la prima volta.
Pham ha dichiarato che questa mossa fa parte del piano dell'amministrazione Trump per rendere gli Stati Uniti la "capitale crypto del mondo", mirando ad affrontare la mancanza di sicurezza negli scambi offshore fornendo un mercato domestico regolamentato.
Inoltre, come parte dell'iniziativa "Crypto Sprint", la CFTC promuoverà anche l'uso di garanzie tokenizzate (incluse le stablecoin) nel mercato dei derivati e revisionerà le regole per supportare l'applicazione della tecnologia blockchain in infrastrutture come la compensazione e il regolamento. Ciò rafforzerà il ruolo di leadership della CFTC nel campo degli asset digitali ed è altamente coerente con lo spirito del disegno di legge.
Dal secondo mandato di Trump, i rimpasti di personale delle principali agenzie di regolamentazione finanziaria statunitensi hanno continuato a spostarsi a favore degli asset digitali, un cambiamento che è diventato un catalizzatore chiave per lo sviluppo accelerato dell'industria crypto.
In un'intervista con CNBC, il presidente della Securities and Exchange Commission degli U.S.A. (SEC) Paul Atkins ha dichiarato che la "resistenza" degli Stati Uniti alle criptovalute è stata "troppo lunga". Atkins, nominato da Trump e previsto per entrare in carica nel 2025, considera il Cryptocurrency Market Structure Act come parte del "Project Crypto", un progetto volto a portare ordine ed equità nella classificazione degli asset digitali attraverso legislazione e regolamenti.
Nel frattempo, il 25 ottobre 2025, Trump ha nominato Brian Quintenz per servire come Presidente e Commissario della CFTC. È un ex avvocato crypto che ha rappresentato numerose aziende crypto (come fondi di venture capital e progetti blockchain) presso lo studio legale Willkie Farr & Gallagher, e ha servito come consulente legale principale per la Crypto Task Force della SEC da marzo 2025, riportando direttamente ad Atkins.
Trump ha anche nominato Travis Hill come presidente della Federal Deposit Insurance Corporation (FDIC), dove sta già servendo come presidente ad interim fino al 2025. Hill è anche un entusiasta delle crypto e ha pubblicamente sostenuto il coinvolgimento delle banche nella custodia delle crypto e nell'emissione di stablecoin, credendo che migliorerebbe l'inclusione finanziaria. La FDIC regola l'interfaccia tra banche e crypto (come gli emittenti di stablecoin), e la sua nomina potrebbe facilitare l'ingresso delle banche nello spazio crypto.
Dopo la ripresa delle operazioni governative, la SEC ha anche introdotto una serie di piani di ottimizzazione istituzionale per accelerare il processo di approvazione degli ETF. Il segnale complessivo è molto chiaro: la logica normativa sta passando dalla gestione difensiva all'accettazione strutturale.
Ancora più importante, l'avanzamento del Cryptocurrency Market Structure Act potrebbe consolidare i risultati dell'American Stablecoin Innovation Act, firmato da Trump all'inizio di quest'anno, che già fornisce un quadro di sicurezza per l'emissione di stablecoin. Questo disegno di legge completa ulteriormente il puzzle legislativo riguardante l'industria crypto, colma le lacune nella struttura del mercato e spinge gli Stati Uniti da "seguace" a "leader" nella regolamentazione crypto globale.
Nel complesso, questi cambiamenti politici e di personale preannunciano opportunità strutturali per l'ecosistema crypto statunitense, con regolamenti più chiari che potrebbero potenzialmente attrarre più finanziamenti istituzionali. Tuttavia, rimangono sfide, come il coordinamento dei dettagli normativi DeFi e l'allineamento con gli standard internazionali. Ma per i professionisti crypto globali, questa non è solo una storia statunitense; rappresenta una cruciale finestra di opportunità per l'intera industria.


