Rolland è il CEO e co-fondatore di UXLINK, un progetto di infrastruttura Web3 focalizzato sulla risoluzione della sfida dell'adozione di massa attraverso grafi sociali reali e acquisizione di utenti basata sulle relazioni. Sotto la sua guida, UXLINK ha facilitato la migrazione di decine di milioni di utenti Web2 negli ecosistemi Web3, operando dietro le quinte come infrastruttura fondamentale per gaming, DeFi e applicazioni sociali su molteplici reti blockchain.
Penso che la chiave sia incontrare gli utenti dove si trovano già e rendere la transizione fluida piuttosto che dirompente. Le piattaforme Web2 come Telegram, WhatsApp, X, Discord hanno perfezionato chat di gruppo senza attriti, media condivisi, ruoli e moderazione della community. UXLINK replica ed estende queste dinamiche on-chain consentendo agli utenti di importare o replicare i loro gruppi Web2 esistenti in ambienti decentralizzati senza richiedere loro di abbandonare interfacce familiari.
Gli utenti possono creare o unirsi a gruppi on-chain utilizzando gli stessi link di invito e flussi di chat che già conoscono, introducendo gradualmente elementi Web3 come wallet condivisi, reputazione on-chain e relazioni assetizzate. Questo approccio "prima familiare, crypto dopo" abbassa le barriere psicologiche e tecniche. Iniziando con l'utilità sociale (come scoprire amici, unirsi a gruppi basati su interessi) e solo successivamente rivelando l'utilità economica (come guadagnare dalle relazioni o dalla governance di gruppo), trasformiamo utenti Web2 passivi in partecipanti Web3 attivi. È così che crediamo che il prossimo miliardo di utenti entrerà nel web3—non attraverso il trading speculativo, ma attraverso connessioni sociali che già valorizzano.
Le principali sfide sono:
* Interazioni ad alta frequenza e basso valore
* Aggiornamenti di stato in tempo reale
* Concorrenza massiva a livello di gruppo
* Latenza estremamente bassa
* Modelli di traffico a raffica: poiché eventi virali possono aumentare l'attività di 100 volte in pochi minuti, richiedendo scalabilità elastica.
Un L2 dedicato e ottimizzato per il sociale è costruito specificamente per carichi di lavoro sociali. Utilizza livelli di esecuzione personalizzati per operazioni sui grafi sociali e aggiornamenti di stato paralleli per azioni di gruppo. Applica anche design di disponibilità dei dati su misura per dati sociali. Questo offre esperienze sociali veramente in tempo reale su scala planetaria che gli L2 generici semplicemente non possono eguagliare.
La sfida principale è allineare la proprietà collettiva con l'esecuzione responsabile.
I principali ostacoli sarebbero:
* Abuso di permessi
* Cattura della governance
* Votazione a bassa partecipazione
* Privacy vs trasparenza: perché bilanciare l'auditabilità on-chain con la privacy dei membri è qualcosa con cui dobbiamo confrontarci molto spesso.
Affrontiamo questo attraverso astrazione degli account nativa di gruppo (con protocolli OAOG), permessi basati sui ruoli, recupero sociale e soglie di esecuzione legate alla reputazione dell'utente—non solo al peso dei token. Crediamo che la governance debba riflettere il consenso sociale, non il dominio del capitale.
Lo UXLINK Protocol Stack è modulare per design, con livelli dedicati per l'esecuzione sociale, account di gruppo, identità RWS e gas e settlement unificati. Separando la logica sociale dal settlement finanziario e ottimizzando l'esecuzione specificamente per le interazioni di gruppo, riduciamo significativamente la contesa di stato e la latenza. Questa architettura rende le interazioni sociali on-chain in tempo reale pratiche e scalabili—un'area in cui gli L2 generici tipicamente sono carenti.
Qui utilizziamo un approccio multi-livello:
* Segnali di proof-of-humanity (verifica telefonica, binding dell'account Web2)
* Punteggio di prova sociale (ovvero, i link da utenti ad alta reputazione pesano di più)
* Persistenza delle relazioni basata sul tempo
* Limitazione della velocità e costo. Il sistema potrebbe chiedere a un utente in determinate circostanze di pagare un piccolo gas o punti ogni volta che c'è sospetto.
* AI + segnalazione della community per schemi anomali.
* Sblocco progressivo (i nuovi link acquisiscono valore lentamente man mano che si costruisce la cronologia delle interazioni)
Questo garantisce che Link-to-Earn/RWS rappresenti relazioni genuine del mondo reale piuttosto che connessioni farmate, mantenendo l'integrità e il valore dell'asset.
In UXLINK, UXUY e Link-to-Earn sono guidati da segnali oggettivi e quantificabili invece che dall'hype: valutiamo gli utenti su contributi misurabili come la qualità e la coerenza delle loro interazioni, la retention nel tempo, la crescita verificata della rete che portano, il valore economico reale generato on-chain (incluso l'utilizzo di prodotti come Fuji Pay o Social club cards), e la partecipazione costruttiva nella governance o nel lavoro della community. Questi segnali sono normalizzati, ponderati e combinati in un punteggio di qualità trasparente che determina la quota di ricompense di ciascun utente per epoca. E questo va insieme a forti controlli anti-Sybil, limitazioni di velocità e vesting per prevenire abusi. L'obiettivo è semplice: ricompensare valore reale e sostenuto alla rete, non farming a breve termine.
Nei prossimi 12 mesi, la priorità di UXLINK non è monetizzare direttamente i gruppi, ma scalare l'utilizzo reale e l'attività economica attraverso la rete. Ci concentriamo sul generare valore attraverso casi d'uso PayFi come Fuji Pay, l'adozione da parte degli sviluppatori tramite lo UXLINK protocol stack e un'integrazione più profonda dell'identità sociale con pagamenti on-chain e app. Le entrate e la sostenibilità verranno principalmente dai servizi di crescita forniti da UXLINK ad altri progetti Web3 e dalla crescita dell'ecosistema, piuttosto che dall'estrazione di valore da utenti o community. Crediamo che una volta stabilita un'attività sociale e di pagamento su larga scala, la monetizzazione sostenibile seguirà naturalmente senza compromettere l'esperienza utente o la crescita.
Gli utenti controlleranno esattamente quali dati di reputazione vengono condivisi con quali applicazioni
—abilitando prestiti, assunzioni, incontri e collaborazioni a fiducia minimizzata basati sulla storia umana reale, mantenendo privati i dettagli sensibili. Questo collega il sé offline e online in un'identità digitale unificata e di proprietà dell'utente. In questo modo, UXLINK è posizionato per rimanere un attore chiave nell'adozione di massa della crypto e nella crescita del settore.
E infine,
Il Web3 non si scalerà attraverso una migliore speculazione. Si scalerà attraverso una migliore coordinazione sociale. È questo che UXLINK sta costruendo


